Residenza Oltrarno Firenze
La vostra nuova residenza, in Oltrarno, a Firenze! Benvenuti sulla riva sinistra del fiume, il quartiere definito da Lonely Planet come il “più cool del mondo”, location di tradizione storica artigianale, reso nobile dal Rinascimento in poi, con l’acquisto di Palazzo Pitti da parte della famiglia Granducale di Cosimo I.
Residenza Oltrarno Firenze, il quartiere più cool della storica Firenze
Nel medioevo, come si deduce anche dai nomi di alcune vie, era il luogo che racchiudeva abitazioni e negozi di orafi artigiani della lana, contadini, operai dei cantieri religiosi, i famosi “ciompi” che si ribellarono nel 1378 per le dure condizioni di vita a cui erano sottoposti. Apri la porta della tua Residenza Oltrarno a Firenze (o “diladdarno” come dicono i fiorentini stessi) e, camminando senza fretta, scopri una per una tutte le botteghe artigiane che mantengono viva e coerente la vocazione originale.
Tenetevi pronti a scoprire un angolo esotico, Takafumi Mochizuki è un intarsiatore del legno, conosciuto dai toscani come lo “Zouganista” (“Zougan” in giapponese significa proprio “intarsio”), un artista capace di portare avanti il tradizionale restauro fiorentino accompagnandolo con la sua estrosità esotica.
Moleria Locchi è l’antica bottega dove ancora oggi si pratica l’arte della soffiatura del vetro, in attività dalla fine dell’Ottocento. Anche l’incisione è manuale e il negozio visitabile.
Tutti gli atelier di antichità di via Maggio meritano una visita (Pratesi, Bartolozzi sono solo alcuni nominativi), compresa ovviamente la nostra Galleria Botticelli, mentre se volete godere di uno scorcio intimo, poco frequentato e assolutamente autentico, andate in Piazza della Passera, in direzione di Ponte Vecchio.
“Piazza” è senz’altro un esagerazione per questa piccola e accogliente apertura fra le caratteristiche viuzze che si snodano dietro Via Maggio. Passeggiate nella splendida Via Toscanella, coi sui bei mensoloni in pietra serena: qui un tempo si trovava lo studio del pittore Ottone Rosai, che così bene ha saputo descrivere quel senso di “intimità” che tanto caratterizza certi scorci fiorentini.
Dopo di che divertitevi a perdervi in tutto quel reticolo di stradine che collegavano la Piazza Pitti e il suo regale palazzo con la Via Maggiore… e naturalmente per qualsiasi consiglio, per vivere esperienze esclusive ed autentiche nel quartiere di Oltrarno non avrete che da chiedere a Eleonora e Roberta!
Molto di più che una residenza storica
Casa Botticelli, l’arte dell’ospitalità, galleria di emozioni.